Cos’è lo Storytelling?

Il Corporate Storytelling non è solo la creazione di una storia aziendale, che racconta dei suoi prodotti o servizi, ma è più un “Marketing narrativo” che ne muta la visione e l’approccio sul mercato.

L’era di internet, come dicono molti sociologi affermati, è quella in cui si andrà a mirare ad ottenere un bene, fino ad oggi scontato e sottovalutato: l’attenzione.

 

Qual è l’obbiettivo di una comunicazione “narrativa”?

Con una grossa quantità di pubblicità, video, articoli e post che vengono pubblicati ogni giorno in rete, è chiaro che la chiave per differenziarsi dalla concorrenza consiste nel riuscire ad ottenere l’attenzione del pubblico in modo persuasivo.

Gli effetti positivi di una efficace strategia di Marketing narrativo si riscontano nel medio periodo.

Il saggio dice: “Una volta studiata una strategia di Storytelling, convertire in vendita non sarà poi così difficile.”

È, come sempre, una questione di numeri: visualizzazioni, lettori e followers fanno la differenza.

Maggiori sono i nostri seguaci, ottenuti nel lungo periodo con una strategia di Digital Marketing, più alte sono le possibilità di trasformare l’interazione in una conversione profittevole.

 

I ragazzi di OneSpot, una piattaforma software per il marketing, evidenziano alcune curiosità sulla scienza della narrazione in questa infografica.

 

Storytelling

Come fare ad ottenere l’attenzione desiderata tramite lo Storytelling?

Istituire, subito, una narrazione aziendale efficace e strategica.

 

↓ [CASE STUDY] ↓

 

Apple e lo Storytelling narrativo

Il caso più lampante è, senza ombra di dubbio, il caso Apple.

La Apple, nota azienda di tecnologia, non è diventata la migliore sul mercato solamente per la qualità dei suoi prodotti, ma anche grazie alla grandissima capacità di narrazione che è riuscita ad applicare fin da quando Steve Jobs ha annunciato i primi modelli di Mac.

Se oggi Apple vanta un vantaggio di percezione sui competitors, è perché lo Storytelling, costruito strategicamente all’inizio, è stato vincente e si è rivelato proficuo in tutti gli aspetti.

Si tratta di un esempio da cui tutte le aziende e i professionisti possono trarne vantaggio.

 

Microsoft e la storia animata

Microsoft, durante l’uscita di Internet Explorer 9 aveva bisogno di  dimostrare che il suo browser era veloce e facile da usare, proprio come Google Chrome.

Sfruttando la forza dello Storytelling, la Microsoft ha collaborato con il regista Edgar Wright e l’illustratore Tommy Lee Edwards per creare una storia animata, “The Random Adventures di Brandon Generator”.

Dopo ogni film visionato, lo spettatore è stato in grado di contribuire alle idee, alla prosa e ai disegni attraverso un hub interattivo, creato sfruttando le funzionalità di IE9.

I risultati di questo progetto sono stati:

  • 600.000+ visitatori unici al sito del Brandon Generator
  • 300.000+ visualizzazioni organiche su YouTube
  • 12 milioni di visite al canale YouTube
  • 10.000+ consigli per creare capitoli successivi
  • IE raggiunse la quota di mercato prefissata – Target: 51.8%, Risultato: 53.9%
  • 1,7 milioni di downloads del browser IE9

 

Il fenomeno: Tai Lopez

Per fare un altro esempio, ma più vicino al mondo di internet, pensiamo a Tai Lopez, un giovane imprenditore che è riuscito nel giro di poco tempo ad affermarsi come una presenza importante sul web.

Tai Lopez è un investitore, un partner e un consulente di oltre 20 aziende di multi-milionarie.

Attraverso il suo famoso club, composto da libri e podcast, da consigli su come raggiungere la ricchezza, l’amore e la felicità con un seguito di 1,4 milioni di persone in 40 paesi.

La sua narrazione è stata vincente e, grazie anche al traffico a pagamento, è riuscito a portarsi a casa la nicchia dello sviluppo personale e dell’imprenditoria su una scala non concepibile prima di allora.

 

Ikea: innovazione del catalogo

Nel 2011 il catalogo IKEA ha avuto un brusco downtrend di visualizzazioni e conversioni. La migliore strategia era quella della reinvenzione totale, attraverso più soluzioni. 

Ikea ha creato un’applicazione, sfruttando la realtà aumentata, per consentire agli utenti Mobile di sbloccare i contenuti estesi. Questa strategia ha migliorato l’esperienza di lettura del catalogo consentendo all’utente di rispondere positivamente ai contenuti.

La progettazione, la tecnologia e la revisione dei contenuti, a stretto contatto con le strategie di Storytelling, hanno trasformato l’esperienza del catalogo in una piattaforma di innovazione, generando un’informazione statistica in tempo reale sulla preferenza dei consumatori.

Il catalogo ha ricevuto un +300% di visualizzazioni rispetto al catalogo del 2011, aumentando il tempo trascorso sulla visualizzazione del catalogo, passando dalla media di 3 minuti ad una media di 6. L’applicazione ha registrato 6 milioni di download.

 

Visa e la campagna GoInSix

Nonostante la carta Visa sia una delle carte di credito più utilizzate al mondo, il settore marketing, durante uno studio sul comportamento dei propri utenti ha identificato una grossa distanza emotiva tra il brand e gli utilizzatori.

La ricerca ha individuato che, solitamente, l’attenzione degli utenti verso il brand è di soli 6,5 secondi.

Per sfruttare questo fenomeno, Visa ha creato la campagna di nome “GoInSix” in cui i contenuti interattivi sono destinati a motivare le persone ad andare in ristorante, acquistare abbigliamento e viaggiare, creando dei video di soli 6 secondi, vignette contenenti 6 immagini oppure 6 parole.

La campagna è stata condivisa su tutti i social e per estendere il pubblico, Visa ha invitato gli influencer a creare le proprie storie di 6 secondi, taggando GoInSix.

L’engagement su Facebook di Visa è passata dal settimo posto al primo nella sezione “finanza”, conquistando un secondo posto nella sezione “stili di vita”. La campagna ha registrato 284 milioni di impressioni.

 

Manchester United

Il Manchester United ha milioni di tifosi, creare un legame con milioni di fan è una parte fondamentale della strategia di marketing.

MUFC ha individuato che le piattaforme dei social media sono uno dei metodi primari con cui ci si relaziona con il pubblico e questo può essere utilizzato per ottenere nuovi fan e quindi nuove conversioni, sfruttando tutte le strategie di Storytelling.

Il club ha creato la pagina ufficiale di Facebook nel 2010, pubblicando circa 10 volte al giorno, spesso in concomitanza con le partite per acquisire dati e utilizzarli come prova della popolarità al fine di acquisire nuovi sponsor.

Utilizzando i  sondaggi e chiedendo opinioni a tutti gli appassionati del mondo calcistico ha creato forti relazioni, tenendo alto l’engagement.

Nel luglio del 2013 il club ha lanciato la pagina Twitter e l’account sul social cinese “Sina Weibo”.

Su Twitter, sfrutta gli scoop dei giocatori, raccontando le storie annesse, creando dei veri e propri Q&A per interagire con gli utenti e raccogliere altri dati. Inoltre pubblica centinaia di foto ogni mese comprendendo infografiche su statistiche e segreti del mondo del calcio.

Il Manchester United ha raggiunto più di 34 milioni di utenti su Facebook, ‘MUFC’ è uno dei brand più popolari. Entrambe gli account, Twitter e Sina Weibo hanno registrato oltre 700.000 seguaci in poco più di un mese, con circa 700 retweet. La sua pagina Google+ ha anche acquisito più di 40.000 follower in meno di un mese, il tutto dovuto all’implementazione di una strategia di Storytelling e interazione con i fan.

 

L’efficacia dello Storytelling

Lo Storytelling, deve seguire delle linee guida molto importanti e non distaccarsi troppo dai canoni principali della narrazione. La narrazione aziendale, in particolare, dev’essere coerente con la propria mission.

Ciò significa che il messaggio, una volta partito, può solo essere propagato ulteriormente, ma difficilmente può essere cambiato.

Se si punta tutto sulla qualità dei materiali, non si può pensare alla promozione dei prodotti attraverso i prezzi bassi. Questo fenomeno genera la mancanza di coerenza che viene identificata subito dal pubblico, generando una scarsa percezione della qualità del brand.

Lo Storytelling è utilizzato per:

  • Produrre valore
  • Creare esperienze
  • Alimentare il pensiero
  • Condividere le conoscenze
  • Coinvolgere più persone
  • Costruire un legame con gli interlocutori

 

La promozione del messaggio

Una delle prime espressioni che le aziende utilizzano è lo slogan. Si tratta di una strategia molto utilizzata nel campo della narrazione aziendale, considerata anche un’arma a doppio taglio.

Il “motto” è un po’ come un “logo verbale” del brand: non si potrà cambiare spesso.

Le strategie di essere presenti su più canali possibili, con una struttura piramidale, raccontando con piacere la storia dell’azienda e tenendo alti i valori, attuando tecniche di content marketing, aiutano alla percezione positiva e solida del brand da parte dei clienti.

 

Conclusione

Questi sono i concetti che governano la narrazione aziendale e lo Storytelling.

Non basta sicuramente questo articolo per creare un piano strategico. Per iniziare al meglio occorre informarsi e studiare bene l’argomento. Come tutte le strategie aziendali è necessario testarle per capire la risposta degli utenti alla comunicazione narrativa e successivamente godere dei risultati.

[crediti della foto: onespot.com]

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Storytelling: la narrazione che determina il successo! ultima modifica: 2017-06-14T11:31:47+02:00 da Luis Alves
Categorie: Marketing